LINK


http://viadellebelledonne.wordpress.com/2011/11/25/e-giunse-cosi-la-prima-notte/

EPPURE LEI NON RIUSCIVA, NON RIUSCIVA


Quando era morta la madre- anche quella era stata una morte improvvisa- non aveva potuto dare libero sfogo al suo dolore, perchè c’era il padre, e lei non voleva che lui potesse rimanere contagiato dall’enormità di ciò che lei sentiva di provare, sarebbe stato un bene che lui non arrivasse nemmeno a percepire lontanamente ciò che lei aveva nel suo cuore, ne sarebbe stato terrorizzato come davanti a una visione inimmaginabile per la sua mente razionale, si sarebbe certo trasformato in pietra come perseo al vedere la sua faccia di medusa dalla chioma corvina che pareva fatta di serpentelli vivi, si sarebbe impietrito se solo, se solo avesse potuto guardarla per davvero, se solo l’avesse “vista”. Continua a leggere

VITA


L’ideogramma
di legge bronzea
è un taglio
che strazia il mondo,
l’entelechia Continua a leggere

E GIUNSE COSI’ LA PRIMA NOTTE


E giunse così la prima notte:
dalla finestra entrava
una luce boreale…

Nell’ermetica stanza
(come se dalla febbre a lei fosse,
la calcinata carne)
la sala operatoria, l’obitorio, il purgatorio
tutto sembrava a un passo, Continua a leggere

TESTI DA FEBBRE LESSICALE su POESIAESPIRITO


ecco il link :

lapoesiaelospirito.wordpress.com/2011/11/03/da-febbre-lessicale-di-villa-dominica-balbinot/

%d blogger hanno fatto clic su Mi Piace per questo: