(Lungo strade azzurre
la notte era blu
pura)
Venne introdotta alla secchezza,
provò la povera convulsione
-e vide quel crudo scoglio
( il nervo nudo,
le distruzioni selvagge,
quella sovversione della agonia)…
Vi era ovunque una sorta
di cruentazione- e indicibile-
come una nuvola rossa
davanti a un sole al tramonto
(Le tenebre sarebbero state senza vento
– immote )
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Ringrazio : lallaerre,marcellomeo, valeriu2it
saluti:-)
ringrazio Emilia Barbato.
un mio caro saluto a Federica Galetto