E SI ERA ANDATI ( VERSO I CAMPI DI PORPORA)


.. E  si era andati

verso i campi di porpora

in un paradiso arido e giallo

( L’ interno era una estensione

enorme e solitaria

la terra era come l’avevamo sempre conosciuta,

fulva e azzurrognola,

-e tetra nella pioggia)

In quell’ora gialla

 che si stava chiudendo su di noi

usciti in una città mirabilmente dura

nell’ ardore rosso  del sole,

nella paura delle  epidemie

ci si sentiva come tanti abietti cani;

nella veste di uccisore( e di controllore dei macelli)

ogni cosa si emaciava

come lo scheletro grigio di una foglia

in una sanguigna nitida profilazione

tra  fiori delicatamente incolori

bianchissimi al sole.

3 Risposte

  1. Ti ringrazio tanto, gentile Tiziana Tius

  2. Ringrazio per l’ attenzione vengodalmare.
    Un saluto.

  3. Ringrazio molto per la costante lettura debbie- Soncini..Un saluto

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